Ho recentemente pubblicato un mio articolo su Abruzzo Magazine, una rivista è bimestrale e sono lieto di poter portare le mie competenze finanziarie e la mia esperienza, per dare vita ad una rubrica di finanza comportamentale dinamica, semplice ed informativa, in modo da permettere ai lettori di aumentare quelle che sono le loro conoscenze in materia attraverso anche semplici consigli per tutelare ed investire i propri risparmi.
Qui di seguito l’articolo
Oggi si chiama Guerra, ieri si chiamava Covid, ancora prima c’era la famosa Crisi innescata dai mutui sub-prime, poi c’è l’inflazione che quest’anno sta raggiungendo livelli che non si vedevano dal 1982, insomma è chiaro che prendersi cura dei propri risparmi sta diventando estremamente complicato, pertanto il fai da te o il copiare cosa fa il migliore amico non è sicuramente una buona soluzione ma c’è bisogno dell’aiuto di un esperto del settore che possa costruire per voi una pianificazione finanziaria personalizzata sulle vostre esigenze, possibilmente con il minimo conflitto di interessi, altrimenti vi ritroverete nuovamente a punto e a capo, senza un piano ben delineato e senza sapere quali regole seguire, con un portafoglio d’investimento pieno zeppo di prodotti e strumenti della Banca di turno.
Seppur il conoscere le regole rappresenta un grande passo in avanti, non vi mette al sicuro dagli sbagli perché sapere cosa fare non ci dice niente su cosa succede nella nostra testa quando cerchiamo di farlo, allora è qui che il bravo Consulente finanziario entra in azione, seguendovi e supportandovi, un vero e proprio coach psicologico pronto a spiegarvi cosa sta accadendo intorno a voi.
Purtroppo dobbiamo abituarci che ciclicamente senza nessun preavviso ci troviamo costretti a scontrarci con situazioni complesse, queste spesso ci portano a prendere delle scelte sbagliate in preda al caos e alla paura, ma se avete compreso veramente ciò che state facendo e avete un’ottima pianificazione personale, nulla potrà compromettere un futuro di risultati positivi, dovete accettare che qualsiasi grandezza cresce nel lungo periodo non in maniera costante ma oscillando attraverso periodi negativi per poi ripartire alla grande, la crescita attraverso la distruzione non solo è possibile, ma è un modo efficiente per sbarazzarsi dell’eccesso.
La migliore soluzione che potete adottare in questa fase è la DIVERSIFICAZIONE, una vera e propria arma che protegge il vostro portafoglio d’investimento dalle violente reazioni agli eventi internazionali.
La regola di non mettere tutte le uova nello stesso paniere vale nella vita cosi come nella finanza personale, in questo modo il rischio specifico va ad attenuarsi sensibilmente, tant’è vero che nella giornata di inizio del conflitto Russia Ucraina, il 24 Febbraio scorso i mercati finanziari chiusero le contrattazioni in questo modo:
Azionario Mondiale – 1,38%
Azionario Europeo – 3,31%
Azionario Mercati Emergenti – 3,36%
Materie Prime + 4,68%
Oro + 2,35%
Titoli di Stato USA + 1,64%
Obbligazioni europee agganciate all’inflazione + 1,53%
Questa è una lampante dimostrazione che la diversificazione funziona veramente e che in casi critici avere nel proprio portafoglio d’investimento componenti che si comportano in maniera decorrelata puo’ essere un bel paracadute d’emergenza.
I buoni investimenti non derivano necessariamente dalle decisioni giuste ma dalla costanza nel non commettere troppi errori.