1.800 miliardi di euro!

Attualmente sui conti correnti degli italiani ci sono circa 1.800 miliardi di euro, una cifra enorme.

Ma perché ci troviamo in questa situazione?

E’ una scelta saggia quella di detenere grandi quantità di denaro sul conto corrente?

Checché se ne dica gli italiani sono sicuramente dei grandi risparmiatori o almeno i dati confermano questa caratteristica, il risparmio a disposizione è sempre una componente fondamentale nell’ambito di una corretta gestione delle proprie finanze ma non bisogna eccedere determinati parametri.

Lo scoppio della pandemia avvenuto a Marzo 2020 ha certamente destabilizzato gli italiani spingendoli a risparmiare ulteriormente in vista di un futuro più incerto.

La paura verso il domani è una delle motivazioni principali alle quali va aggiunta anche la scarsa consapevolezza finanziaria, vi ricordo che l’Italia è uno dei paesi ultimi in classifica mondiale in termini di cultura finanziaria.

Ora vediamo perché detenere grandi risparmi sul conto corrente può non essere la scelta migliore:

  • INFLAZIONE, l’inflazione è la diminuzione del potere di acquisto, cioè qualcosa che oggi posso comprare ad un determinato prezzo, il prossimo anno costerà di più, nel corso degli ultimi 20 anni se aveste lasciato 100.000,00 euro sul vostro conto corrente ad oggi avreste all’incirca un potere di acquisto pari a 70.000,00 euro quindi vuol dire una perdita secca del meno 30%, ricordatevi sempre quindi che non investire lasciando i soldi sul conto corrente, vuol dire accettare una perdita certa;
  • RINUNCIARE alla potenziale crescita, il mondo va avanti e il progresso tecnologico, scientifico, medico, non si fermano mai, investire il proprio denaro vuol dire partecipare a questa crescita esponenziale che indipendentemente da voi proseguirà inarrestabile;

Cosa serve allora per poter gestire correttamente i propri risparmi?

Cultura finanziaria e maggiore consapevolezza, bisogna avere chiari degli obiettivi da voler raggiungere, il tempo a disposizione ed affidarsi ad un esperto possibilmente col minor conflitto d’interessi possibile e sviluppare insieme una pianificazione finanziaria.

Concentratevi sul funzionamento dei vostri investimenti, cercate di capire cosa state facendo piuttosto che rimanere agganciati al mero rendimento, questo è solo il premio finale di un lungo processo!

“L’investimento più importante che potete fare è in voi stessi”.
 W.Buffett

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