La regola dell’1% per cambiare la tua vita

Esiste una correlazione tra il nostro modo di vivere e l’approccio agli investimenti?

La risposta è si, certamente.

Una delle regole di base per ottenere dei buoni risultati di lungo termine è quella di avere PAZIENZA e attendere il giusto tempo o meglio dare tempo agli investimenti per maturare la giusta ricompensa, accettando anche gli ostacoli che naturalmente si incontreranno lungo il percorso.

I giapponesi hanno parlato per secoli di Kaizen, che significa “piccoli miglioramenti continui”.

La regola dell’1% ci spiega che invece di cercare di apportare cambiamenti radicali in un breve lasso di tempo, dovresti apportare piccoli miglioramenti quotidianamente.

Ogni giorno, concentrati solo sull’ottenere un miglioramento dell’1% in qualunque cosa tu stia cercando di migliorare. Questo è tutto.

Cosa si può fare ogni giorno?

Si può leggere una pagina di un libro,  guardare un TED talk o fare esercizio per soli cinque minuti.

È difficile da quantificare, ma la cosa importante da sapere è questa: l’1% in più ogni giorno è quasi il 3800% in più ogni anno. Quindi un grande cambiamento con solo l’uno per cento.

Mi piace riferirmi alle abitudini di vita come all’interesse composto dell’auto-miglioramento, allo stesso modo in cui il denaro si moltiplica attraverso di esso, gli effetti delle tue abitudini si moltiplicano man mano che le ripeti nel tempo.

Nel mondo degli investimenti si parla spesso della magia dell’interesse composto.

L’importanza di tale concetto, fu evidenziata anche dallo stesso Albert Einstein che la definì l’ottava meraviglia del mondo.

La potenza degli interessi composti si manifesta nel tempo, occorre dunque essere pazienti e soprattutto investire il prima possibile facendo fare “il lavoro” al tempo per l’appunto. Per quale motivo?

Per permettere ai nostri risparmi di crescere in maniera esponenziale e non lineare, tale effetto però non lo si nota nei primi anni, ma soprattutto alla fine di un periodo di almeno 10, 20 o 30 anni.

Il trucco sta nel fatto di reinvestire di volta in volta gli interessi che un investimento può dare in modo che gli stessi diventino un capitale aggiuntivo su cui  farne maturare altri.

Una metafora spesso menzionata per assimilare questa  definizione è quella della “palla di neve”, ovvero far scivolare una piccola palla di neve dalla cima di una montagna imbiancata determina il ritrovarsi a valle un enorme palla di neve.

Del resto si sa, il successo è la somma di piccoli sforzi ripetuti giorno per giorno!

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